#100Passi #informacovid 04
Da 100 Passi le slide Anci e ALI che illustrano al meglio i 14 articoli del Decreto del Consiglio dei Ministri in vigore dal 5 novembre al 3 dicembre
Il DPCM distingue in misure nazionali e regionali. Viene decretato lo stop agli spostamenti serali (22 – 05), salvo per comprovati motivi, viene contemplata la possibilità di chiudere strade e piazze e confermati i noti limiti a carico della ristorazione. La Pubblica Amministrazione dovrà impegnarsi nella diffusione del lavoro agile, nella tutela dei dipendenti fragili, nella differenziazione degli orari di ingresso e di uscita.
Le scuole dell’infanzia e il primo ciclo di istruzione proseguono in presenza, con obbligo di mascherina, didattica a distanza per le scuole di secondo grado. Sospesi i concorsi, il settore trasporti rimane gravato dalle note limitazioni (50%), chiudono mostre e musei, le sale gioco, ma anche i Centri commerciali, fatti salvi gli esercizi che si potrebbero definire di pubblica utilità.
Chiudono piscine e palestre, ma sono più articolati i provvedimenti sulle attività motorie e sportive.
Presso le Regioni possono essere individuate zone Arancioni e Rosse.
I dettagli nel DPCM pubblicato in originale, ottime illustrazioni comprensibili per tutti nelle slide redatte dall’ANCI e dalla Lega delle Autonomie Locali, allegate a questa nota.
Aggiungiamo alcuni dettagli in chiaro per le zone Arancioni, fra le quali è attualmente classificata la nostra Regione.
Nelle regioni e/o nei territori caratterizzati da “uno scenario di elevata gravità e da un livello di rischio alto” oltre alle restrizioni previste nelle zone gialle si applicano anche queste altre:
• Vietato ogni spostamento in entrata e in uscita dal territorio, salvo che per spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute o di studio (con autocertificazione);
• Vietato ogni spostamento con mezzi di trasporto pubblici o privati, in un comune diverso da quello di residenza, salvo che per comprovate esigenze (anche in questo caso serve l’autocertificazione);
• Sospese le attività di bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie. Resta consentita la sola ristorazione con consegna a domicilio, nonché fino alle ore 22,00 la ristorazione con asporto, con “divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze”;
Si aggiungono i divieti previsti su tutto il territorio nazionale
• Coprifuoco dalle 22.00 alle 5.00: sono consentiti esclusivamente gli spostamenti motivati da comprovate esigenze (con autocertificazione);
• Sospese mostre e chiusi i musei;
• Didattica a distanza al 100% per le scuole superiori, salvo attività laboratori in presenza;
• Didattica in presenza per scuole elementari e medie ma con uso obbligatorio delle mascherine;
• Sospensione dei concorsi, a esclusione di quelli per personale sanitario;
• Nei weekend chiuse le medie e grandi strutture di vendita, a eccezione delle farmacie, punti vendita di generi alimentari, tabacchi ed edicole;
• Coefficiente di riempimento massimo del 50% sui mezzi pubblici del trasporto locale e del trasporto ferroviario regionale;
• Smart working ai massimi livelli possibili, sia nella pubblica amministrazione che nel settore privato;
• Sospese le crociere.
Sono da aggiungere le prescrizioni relative alle zone gialle.
Il DPCM entrerà in vigore domani 5 novembre, per scadere il 3 dicembre prossimo. Andamento dei contagi e saturazione degli Ospedali gli indici maggiormente presi in considerazione dai monitoraggi.
Giampaolo Schillaci